Bob Dylan - Blowin' in the Wind |
How many roads must a man walk down |
Quante strade deve percorrere un uomo |
How many years can a mountain exist |
Per quanti anni può resistere una montagna (4) |
How many times must a man look up |
Quante volte un uomo deve guardare in alto |
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Note |
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Dal secondo album di uno dei personaggi più influenti e più noti di tutta la musica rock, fondamentale The Freeweelin' B.D., la sua canzone immortale. In questa prima versione del 1963, la canzone che apriva il suo album , soltanto la voce nasale di Bob Dylan, da cantante folk americano di strada, assieme alla sua chitarra acustica e all'armonica a bocca, presentavano al mondo questa canzone diventata forse l'esempio stesso di canzone, per tutti i cantautori che verranno. Pochi semplici versi ma di grande profondità, una riflessione che continua a raggiungere il segno. |
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(1) |
Letteralmente sarebbe "navigare", quindi il verso è metaforico, la colomba però normalmente vola e quindi preferiamo la coerenza nella traduzione italiana. |
(2) |
Sarebbe "sabbia", il senso è giungere alla terraferma per riposare. |
(3) |
To blow significa "soffiare", il verbo inglese ha un suono però più dolce dell'equivalente italiano, una parola onomatopeica che evoca il rumore di un forte vento. Il termine inglese evoca piuttosto qualcosa che sussurra, una voce nascosta nel vento, che si può udire nel vento. La traduzione della celebre strofa con "la risposta soffia nel vento" non dà quindi il senso poetico dell'originale. Meglio tentare allora una traduzione meno letterale, come ad esempio "la risposta ascoltala nel vento" o "cercala nel vento", oppure ancora "la risposta è nascosta nel vento". Nella traduzione in italiano, Mogol va ancora oltre: "la risposta è caduta nel vento". |
(4) |
Sarebbe "esistere", nel caso della montagna un'altra traduzione potrebbe essere "rimanere al suo posto", preferiamo "resistere" anche per coerenza con il verso successivo. |
Vedi: Le classifiche universali di Musica & Memoria (Blowin' in the Wind è n.4 categoria canzoni) |
Kings / Jonathan & Michelle / Luigi Tenco - La risposta (Traduzione di Mogol) |
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Quante le strade che un uomo farà |
Quando dal mare un'onda verrà |
Quanti cannoni dovranno sparar |
Note alle cover in italiano |
Il celebre brano di Bob Dylan è stato proposto come cover in italiano dai Kings, dal duo "buonista" Jonathan & Michelle, portabandiera della linea verde, e da Luigi Tenco, in un adattamento alla metrica italiana, abbastanza fedele, del noto paroliere Mogol (Giulio Rapetti). La versione dei Kings è quella che ha avuto il maggiore riscontro, ed è abbastanza fedele anche nell'arrangiamento (senza batteria). La versione di Jonathan & Michelle è invece con accompagnamento di batteria e l'alternanza di voci maschile e femminile in questo caso non appare molto adatta a valorizzare la canzone. La versione di Luigi Tenco, un poco accelerata, è rovinata da un tremendo arrangiamento stile orchestrina da piano bar, della quale siamo certi sia incolpevole il grande cantautore genovese (forse l'hanno inserita in post produzione). Oltre a ciò, è una registrazione uscita postuma, non pubblicata in vita dal musicista (e si capisce il motivo). Tenco almeno evita, però, le parole tronche old-style della traduzione italiana. In tutte e tre le cover è saltata la terza strofa, sostituita da una ripetizione della prima. |
A questa canzone e al suo celebre ritornello fa riferimento anche il noto brano Eppure soffia di Pierangelo Bertoli. |
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© Musica & Memoria Agosto 2007 / Traduzione Alberto Maurizio Truffi / Testi di Bob Dylan e di Mogol riprodotti per soli scopi di ricerca e critica musicale / Riproduzione per scopi commerciali del testo non consentita / Riproduzione della traduzione e dei commenti non consentita / DISCLAIMER / HOME |