Cyndi Lauper - Time After Time (1983) |
Vedi anche: La colonna sonora degli anni '80 |
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Lying in my bed, I hear the clock tick and think of you |
Sdraiata nel mio letto, sento il ticchettio dell'orologio e penso a
te |
Sometimes you picture me |
A
volte ti immagini di vedermi |
If you're lost you can look and you will find me |
Se ti (senti) perso puoi alzare lo sguardo e mi troverai |
After my picture fades and darkness has |
Dopo che la mia immagine svanisce |
If you're lost you can look and you will find me |
Se ti (senti) perso puoi alzare lo sguardo e mi troverai |
I've got a suitcase of memories that I almost left behind |
Ho una valigia di ricordi che ho quasi lasciato alle spalle |
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Note |
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Una canzone che fa parte di diritto della colonna sonora degli anni '80, anche perché è stata un successo planetario (#1 in USA e #3 in UK) ma che è anche una delle canzoni inclusa in tutte le classifiche delle "100 migliori canzoni d'amore" e simili. Inserita come ultima nella scaletta del primo album della cantautrice statunitense Cyndi Lauper, che l'ha scritta e composta con il supporto del musicista Rob Hyman, prendendo spunto da sue personali vicende. |
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Fondamentale per il suo successo l'eccellente video clip, interpretato dalla stessa Cyndi e ambientato in situazioni di grande realismo, coinvolgenti per tutti, in location "senza tempo" individuate nel New Jersey (ma che potevano sembrare in Inghilterra o in Nord Europa). Il titolo riprende un film di fantascienza tratto da un romanzo sempre di fantascienza basato su una macchina del tempo, che consente di vivere più volte le stesse situazioni già vissute. Un altro film è citato direttamente nel video, è quello che guarda Cyndi nella prima scena nella roulette, Il giardino di Allah con Marlene Dietrich e Charles Boyer. |
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La traduzione in italiano del titolo e del refrain (1) fa riferimento al significato in inglese della espressione "time after time" che è analoga a "over and over again" o "repeatedly" e fa riferimento quindi ad una situazione che si ripete uguale "di tempo in tempo", come consente quindi la "macchina del tempo" a cui aveva pensato l'autrice. Usiamo quindi l'ancora più chiara espressione "ancora e ancora". |
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Molte le cover di questa canzone, da segnalare senz'altro quella di grande livello emozionale di Eva Cassidy e quella ovviamente solo strumentale di Miles Davis per il suo album "You're Under Arrest". |
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Nelle immagini la copertina del singolo per l'edizione europea e una immagine della musicista statunitense nel 1983. |
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© Traduzione Alberto Maurizio Truffi - Febbraio 2020 / Riproduzione del testo originale di Cyndi Lauper e Rob Hyman per soli scopi di ricerca e critica musicale (vedi Disclaimer) / Copia per usi commerciali non consentita |