Leonard Cohen - Famous Blue Raincoat (1971) |
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It's
four in the morning, the end of December |
Sono le quattro
del mattino, è la fine di dicembre |
Yes,
and Jane came by with a lock of your hair |
Sì, Jane è
entrata con una ciocca dei tuoi capelli |
Ah,
the last time we saw you you looked so much older |
Ah, l’ultima
volta che ti abbiamo visto sembravi così vecchio |
Well
I see you there with the rose in your teeth |
Bene, io ti vedo
lì con la rosa tra i denti |
She sends her regards. |
Lei ti manda i suoi saluti. |
And
what can I tell you my brother, my killer |
E cosa posso dirti
fratello mio, mio assassino |
Yes,
and thanks, for the trouble you took from her eyes |
Si, e grazie, per
le ansie che hai tolto dai suoi occhi |
And
Jane came by with a lock of your hair |
Sì, Jane è
entrata con una ciocca dei tuoi capelli |
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Sincerely, L. Cohen |
Cordialmente, L. Cohen |
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Note |
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Esiste di questo pezzo classico di Leonard Cohen, contenuto nel suo album del 1971 Songs of Love and Hate, una ottima (e sostanzialmente fedele) versione italiana interpretata da Ornella Vanoni e curata da Fabrizio De Andrè e Sergio Bardotti, il titolo italiano è La famosa volpe azzurra, ed è inclusa nell’album del 1980 della cantante milanese Ricetta di donna; la canzone è riportata ovviamente al femminile, e Milano prende il posto di New York. |
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(1) Probabilmente "living for nothing" intende significare che il fratello vive "senza nessuno scopo" e non produce nulla. Forse è (ironia autocritica di Leonard Cohen) uno scrittore e da qui il riferimento a tenere comunque appunti. |
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(2) Il verbo "go clear" del testo originale può essere tradotto semplicemente con "fare chiarezza", ovvero "dire la verità" ma, per stessa ammissione di Cohen in varie interviste, è un riferimento nascosto alla dottrina di Scientology (la "religione del ventesimo secolo" fondata dallo scrittore di fantascienza e pensatore Ron L. Hubbard). Nella teoria "dianetica" infatti la "chiarezza" è lo stato di purità al quale l'adepto si propone di giungere. Cohen nel periodo in cui ha scritto questo capolavoro era interessato agli insegnamenti di scientology e attribuisce al fratello-rivale l'inizio di un percorso verso la verità e la purezza che passa, evidentemente, anche per la libertà nelle relazioni personali. L'interesse di Leonard Cohen per Scientology è stato di breve durata, ma lui stesso lo inserisce in un interesse sempre presente per tutte le scuole di pensiero filosofico e religioso: "<Yes> It was a Scientology reference. I looked into a lot of things. Scientology was one of them. It did not last very long. But it is very interesting, as I continue my studies in these matters, to see how really good Scientology was from the point of view of their data, their information, their actual knowledge, their wisdom writings, so to speak. It wasn't bad at all. It is scorned, and I don't know what the organization is like today, but it seems to have all the political residue of any large and growing organization. Yes, I did look into that and other things. from the Communist Party to the Republican Party, from Scientology to delusions of myself as the High Priest rebuilding the Temple." (Integrazione alle note basata su una segnalazione di Alfio Luberti - Dicembre 2006) |
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Tutti i testi di Leonard Cohen, assieme a molte altre notizie, si trovano
sull'eccellente sito ufficiale
del poeta e musicista canadese. |
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© Traduzione Alberto Maurizio Truffi - Musica & Memoria Novembre 2001 - Revisione Aprile 2005, Dicembre 2006 / Copia per usi commerciali non consentita / Original lyrics by Leonard Cohen |